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Settimana sull'uso consapevole degli antibiotici

 

Giornata EU e Settimana mondiale sull'uso consapevole degli antibiotici, 18-24 novembre 2019

Anche quest’anno ANIPIO è in prima linea per accogliere e diffondere i messaggi preparati dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) per la Giornata europea degli antibiotici. Il 18 novembre si è celebra infatti la Giornata EU che ha aperto anche la Settimana mondiale sull’uso consapevole degli antibiotici organizzata in collaborazione con l’OMS.

Il 75 % dell’incidenza dei batteri resistenti agli antibiotici in Europa è responsabile delle infezioni correlate all’assistenza. In Italia - come emerso dal nuovo Rapporto AR-ISS 2018 pubblicato da Epicentro sulla sorveglianza nazionale dell’antibiotico-resistenza - nel 2018 le percentuali di resistenza alle principali classi di antibiotici per gli 8 patogeni sotto sorveglianza si mantengono più alte rispetto alla media europea, anche se in generale si è osservato un trend in calo rispetto agli anni precedenti.

Il fenomeno potrebbe essere ridotto al minimo mediante l’adozione di misure adeguate di prevenzione e controllo delle infezioni nonché di programmi di stewardship antibiotica nelle strutture sanitarie. ANIPIO ha quindi scelto di contribuire anche quest’anno all’iniziativa e lo fa con il lancio di una Campagna sulla propria pagina facebook con messaggi scelti approntati dallo ECDC per gli infermieri. I messaggi  mettono l’accento sulle funzioni degli infermieri e su quanto possono concretamente fare per contribuire a fermare l’insorgenza dei batteri resistenti e aiutare a mantenere l’efficacia degli antibiotici anche a vantaggio delle generazioni future. 
La Giornata e la Settimana dedicate all’uso consapevole degli antibiotici rappresentano quindi una risposta concreta agli allarmanti dati, stando ai quali nell’Unione europea il numero di pazienti infetti da batteri resistenti è in aumento, confermando ancora una volta che la resistenza agli antibiotici si configura come una temibile minaccia alla salute pubblica.
Come ricorda ECDC, senza antibiotici efficaci i trapianti di organi, la chemioterapia, la terapia intensiva e altre procedure mediche non sarebbero più possibili. Le malattie batteriche si diffonderebbero e, non potendo più essere curate, sarebbero letali. In Europa rimane pertanto alta l’attenzione all’uso consapevole degli antibiotici da parte dei cittadini e i professionisti della salute rappresentano il principale veicolo di diffusione di tale consapevolezza.
Per questa ragione anche quest’anno ECDC ha approntato una serie di messaggi chiave rivolti sia al personale sanitario, sia ai cittadini.

Lo stesso 18 novembre a Stoccolma, durante l’evento di lancio della Giornata europea degli antibiotici, ECDC ha presentato i risultati dell’aggiornamento annuale sull’antibioticoresistenza e i dati sulla sorveglianza relativa al consumo degli antibiotici nei Paesi EU/EEA.
Come anticipato, in Italia Epicentro ha pubblicato i nuovi dati della sorveglianza nazionale dell’antibiotico-resistenza AR-ISS a cui si aggiunge il Rapporto N. 1 2018 sulla sorveglianza nazionale dedicato alle batteriemie causate da enterobatteri produttori di carbapenemasi (CPE).

 
 

Intervista ANIPIO per Sanità 360°

 
 

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