AGGIORNAMENTI al 13 FEBBRAIO
2020 (CET 14.30) - Nelle ultime due settimane la Commissione Nazionale per la
Salute della Repubblica Popolare cinese ha continuato ad aggiornare il mondo in
merito alla diffusione di quello l’OMS ha di recente ribattezzato con il nome
di SARS-CoV-2 (mentre COVID19 è il
nome utilizzato d’ora in poi per la patologia che discende dal nuovo
coronavirus).
Tuttavia nelle ultime ore si è notato un rallentamento nella
condivisione dei dati da parte delle autorità cinesi, forse dovuto
all’introduzione di un diverso approccio diagnostico.
Questa mattina, 13 febbraio,
le autorità sanitarie di Hubei hanno comunicato che a mazzanotte del 12
febbraio, il numero dei nuovi casi era di 14.840. I numeri sono un po’
ballerini, ma l’innesto di nuove
procedure diagnostiche può influire sulla definizione dei casi, in sintesi, riferisce oggi il Guardian.
E se lo stato dell’arte
globale appare al momento un po’ confuso, rimane tuttavia confermato per
l’Italia il numero di 3 casi accertati (il giovane italiano rimpatriato da
Wuhan e una coppia di turisti cinesi), come emerso ieri dall’incontro della task
force dell’ISS a cui ha preso parte anche ANIPIO; per quel che invece
concerne alcuni casi sospetti, dalle analisi è emerso che sono attribuibili a
virus influenzali e del tipo A e B.
In Europa i dati ECDC riferiti
al 12 febbraio indicavano 43 casi totali al 12 febbraio: 16 in Germania, 11 in
Francia, 8 nel Regno Unito, 3 in Italia, 2 in Spagna, 1 in Belgio, 1 in
Finlandia, 1 in Svezia. Il dato aggiornato al 13 febbraio
fissa il totale a 44 casi, aggiungendo un nuovo caso accertato nel Regno Unito.
L’ OMS dal canto suo non ha
ancora aggiornato i dati ufficiali per il 13 febbraio. Allo stato attuale i
dati di riferimento sono quelli del 12 febbraio
(Situation report – 23) secondo cui a livello globale i casi
accertati e confermati in laboratorio sono 45.171 (di questi oltre 2006 nuovi),
in Cina 44.730 di cui 2022 nuovi, mentre al di fuori della Repubblica popolare cinese i
casi confermati in laboratorio sono 441, di questi 46 nuovi.
Risorse ANIPIO epidemia
SARS-CoV-2 in Nuovo coronavirus, ANIPIO consiglia e risponde