Le infezioni del tratto urinario sono state a lungo ritenute le più comuni "infezioni associate all'assistenza sanitaria" (ICA), e la stragrande maggioranza ricorre dopo il posizionamento del Catetere Vescicale [1].
Le infezioni del tratto urinario (UTI) rappresentano il 19% delle ICA, di queste tra il 43 e il 56% sono associate ad un catetere uretrale [2].
Può essere definita CAUTIs - Catheter Associated Urinary Tract Infections - un’infezione delle vie urinarie con coltura positiva, riscontrata in pazienti portatori di catetere uretrale a permanenza da almeno 2 giorni di calendario [3].
Secondo il CDC di Atlanta (2017) circa il 75% delle infezioni delle vie urinarie diagnosticate in ospedale è associato a cateterismo vescicale, ed è noto che tra il 15 e il 25% dei pazienti ospedalizzati viene sottoposto a cateterismo durante il ricovero [4].
La batteriuria si sviluppa in circa il 30% dei pazienti cateterizzati dopo 2-10 giorni, il 24% di questi svilupperà sintomi di CAUTI. Circa il 3,6% dei soggetti affetti da CAUTI sviluppa infezioni secondarie pericolose per la vita, come batteriemia o sepsi, per le quali i tassi di mortalità vanno dal 10% al 33% [2].
L’infezione del tratto urinario catetere correlata è associata a ospedalizzazione prolungata, riammissione e aumento della mortalità, in particolare nei pazienti a rischio che sono immunocompromessi, anziani e diabetici [2].
[1] Meddings JK. Making health care safer II: an updated critical analysis of the evidence for Patient Safety Practices. 2013. AHRQ Evidence Report 211, cap,9.
[2] Lovedaya HP et al. epic3: national Evidence-Based Guidelines for Preventing Healthcare-Associated Infections in NHS Hospitals in England. J Hosp Infect. 2014 Jan:86 Suppl 1:S1-70
[3] Talha H. Imam, M. msdmanuals. 2020.
[4] Hollenbeak CS, Schilling AL. The attributable cost of catheter-associated urinary tract infections in the United States: A systematic review. American Journal of Infection Control. 2018. volume 46, Issue 7, 751-757.
[Ultimo aggiornamento: Febbraio 2021]
Contenuti e aggiornamenti a cura di Clara Viturale